Insieme a Mario Walter, Alex Huber apre una via sulla Aguja Desmochada, Patagonia. E' il secondo anno consecutivo che A. Huber apre una via in questa spettacolare Aguja, l'anno precedente insieme al compagno Stefan Siegrist. La via di quest'anno si chiama Puerta Blanca, aperta il 9-10 febbraio con un bivacco in parete. Roccia gelata in alcuni tratti e granito perfetto sul resto. (>>)

La nuova via di Alex Huber sulla Aguja Desmochada, Patagonia

Alex sembra essere molto affezionato a questa Aguglia. L'anno scorso aveva salito la via Golden Eagle (V, 5.11/6c, A1, 800m), poi, quest'anno, continua con Puerta Blanca (VII, A0, 1300m) aperta il 9-10 febbraio 2007.

Alex Huber

Il primo tratto è facile, dice Alex, sono circa 300 metri che abbiamo percorso senza corda per guadagnare tempo durante la salita io e (il tirolese, ndr) Mario Walter. Si tratta di una parete di un granito perfetto che abbiamo salito in 6 lunghezze per poi collegarci ad un'altra zona di arrampicata più difficile per via della roccia che man mano diventa peggiore e che si trova fra la Silla e la Desmochada. Questo tratto, sempre facile (a detta di Alex) era inoltre completamente ricoperto di neve e ghiaccio e lo abbiamo nuovamente scalato senza corda, anche qui per guadagnare tempo (!). Qui abbiamo bivaccato, alla fine di questo corridoio.

La mattina seguente siamo partiti sulla vera difficoltà della via, scalando la parete di 250 metri che ci ha portato fino alla cima. La prima difficoltà incontrata è stata data da un camino di roccia gelata che poi ci ha portato a 4 lunghezze di roccia meravigliosa che ha permesso ai due di raggiungere la Aguja Desmochada alle 12,00, ora locale, del giorno 10 Febbraio 2007. A sinistra la Aguja Demochada: blu: El Cóndor (Bridwell-Dunmire-Smith 1988) 600 metri, ED, 6b+, A2. verde: Puerta Blanca (Huber-Walter) 1300 metri, VII, A0. 2007) Rosso: El Facon (Bowers-Bransby-Tresch 2004) 800 metros, ED, 7a+. Giallo: Dieta del Lagarto (Cortez-Walsh-Zegers 2005) 800 metri, ED, 7a, A1.