 | Il “gotha” dell’arrampicata in parete (di M. Facchini) Il 6 e 7 settembre ad arco c’è rock master - Il Climbing Stadium di Arco torna ad animarsi con la gara “guida” - Confermata la presenza di tutti i migliori del ranking mondiale - Boulder, “Difficoltà” e Speed, anche al femminile, per due giorni indimenticabili - Nuova parete della “Speed” pronta per il record mondiale Il Climbing Stadium di Arco (in Trentino), il Wembley dell’arrampicata, apre le porte al pubblico anche nel 2008: sabato 6 e domenica 7 settembre prossimi toccherà alla 22.a edizione di Rock Master, organizzato dall’omonima associazione sportiva presieduta da Albino Marchi, con la direzione tecnica affidata invece all’abilità e all’esperienza di Angelo Seneci. Una gara leggendaria, una sfida mondiale, che richiama nella località trentina tutti i migliori interpreti dell’arrampicata sportiva. In gara sia i velocisti della disciplina “speed”, che i ragni del “boulder”, nonché gli specialisti della difficoltà, la cosiddetta “lead”. Tre diverse definizioni di arrampicata racchiuse in un solo evento, per questo unico nel proprio genere, ad animare ancora una volta il Climbing Stadium di Arco, la cui atmosfera è altrettanto unica. Un evento in grado di chiamare a raccolta il pubblico delle grandi occasioni: in parete, il “gotha” del climbing. Un’edizione, quella del settembre prossimo, che si annuncia ancor più ricca di spettacolo delle ultime, in quanto non priva di novità. Proprio da questa edizione, infatti, esordiranno in parete anche le donne della specialità “speed”, vera ciliegina sulla torta per la competizione arcense: “Quando aprimmo alla velocità – racconta Angelo Seneci, direttore tecnico dell’evento -, le donne non si cimentavano ancora in questa specialità. Ora, invece, anche il settore femminile non è più trascurabile, in quanto il livello è molto alto e pure dal punto di vista dello spettacolo non mancano i presupposti per assistere ad una grande gara”. Da quest’anno dunque, oltre ai maschi, si potranno seguire in parete anche le specialiste della velocità in rosa, col programma a completarsi poi con le prove di difficoltà (in due manche, una a “vista” ed una “lavorata”) e boulder (maschile e femminile, uno il sabato e uno la domenica), senza dimenticare l’entusiasmante duello finale, riservato ai primi quattro classificati della difficoltà. Sicuramente in gara i leaders e tutti i primi classificati delle graduatorie di Coppa del Mondo e del ranking mondiale (ormai sicura anche la presenza dei nuovi assi cinesi, all’esordio al Rock Master), ai quali si aggiungeranno i giovani emergenti, che arriveranno ad Arco dopo le fatiche dei Mondiali giovanili di Sidney. L’altra grande novità di quest’anno concerne sempre la specialità “speed” e riguarda la parete che, dopo sette anni, verrà cambiata. “La federazione internazionale – racconta Seneci – ha proposto per tutte le gare una parete standard, quella utilizzata per i campionati del mondo, in modo da poter proporre la formula del record. Formula che, 20 anni fa, era stata introdotta proprio da Rock Master che per dieci anni aveva mantenuto la stessa parete, poi cambiata e mantenuta per altri sette anni, in modo da dare ai concorrenti la possibilità di migliorare di anno in anno il record. Quest’anno, vista la decisione dell’IFSC, ci siamo adeguati, così anche al Rock Master sarà possibile andare in cerca del nuovo record del mondo della “speed”, un motivo di spettacolo in più anche per il pubblico”. Record che, al momento, appartengono agli atleti cinesi (quello maschile è di Qixin Zhong in 7”35, quello femminile di Li Chun-Hua in 10”58). Cinesi che, in questo modo, hanno un buon motivo in più per spiccare il volo verso Arco ed il “top” della parete più famosa del mondo. In Italia, tra l’altro, sarà l’unica occasione offerta agli atleti per misurarsi su una parete di questo tipo, altro fattore che farà aumentare l’interesse anche da parte del pubblico, già di per sé numeroso. Quella del 2008, dunque, si prospetta davvero come un’edizione da non perdere, che verrà aperta nella serata di venerdì dalla consegna degli “Oscar” dell’arrampicata, quando la speciale commissione di “Arco Rock Legends 2008” assegnerà il “Salewa Rock Award” (riservato ai climbers che si sono distinti nell’arrampicata in ambiente naturale) e “La Sportiva Competition Awards” (premio riservato invece agli atleti che si sono distinti nelle competizioni internazionali), per quella che sarà la “notte degli Oscar” del climbing. Info: www.rockmaster.com |