La creatina (Cr) ? la molecola che, arricchita da un gruppo fosforico, diventa "fosfocreatina" (Pcr), unica fonte di energia di pronto utilizzo per il muscolo (sistema anaerobico alattacido). Infatti, in caso di necessit?, la liberazione del gruppo fosforico della fosfocreatina fornisce energia sufficiente a resintetizzare ATP, molecola a sua volta altamente energetica; la scissione dell'ATP nelle cellule muscolari (con perdita del gruppo fosforico) libera l'energia necessaria alla contrazione.
Il fabbisogno giornaliero di un adulto ? di 2 grammi al giorno e viene coperto da:
50% tramite sintesi endogena (che avviene nel fegato e nel rene)
50% tramite assunzione col cibo (250 grammi di carne contengono 1 grammo di creatina)
La creatina viene poi trasportata attivamente all'interno della cellula muscolare.
I riscontri sperimentali pi? rilevanti sono stati sino ad ora i seguenti:
se aumenta la creatina nel muscolo aumenta anche la fosfocreatina
l'enzima responsabile della trasformazione di creatina in fosfocreatina nel mitocondrio ? "accoppiato" alla fosforilazione ossidativa: questo significa che quando questo processo ? attivo occorre una minor quantit? di ADP per avviare la produzione di ATP
l'incremento del livello di Pcr nel muscolo induce un incremento delle doti anaerobiche alattacide, ma non ha effetti n? sul sistema anaerobico lattacido n? sulle doti aerobiche
aumenta la risintesi di Pcr (la perdita di Creatina dal muscolo ? dell'ordine del 3%), ed in tal modo i vantaggi risultano stabili
la somministrazione di Creatina diminuisce i livelli di iperammoniemia da sforzo (minor degradazione di ATP e minor produzione di ammonio)
La Creatina rende pi? "stabili" i livelli di ADP nel muscolo, in modo che non siano mai elevati (rifosforilazione continua). Si ? inoltre evidenziato un ritardo nella comparsa di affaticamento durante serie ripetute di esercizi ad alta intensit?. Esiste tuttavia un problema pratico legato alle alti dose necessarie per raggiungere un effetto: la creatina assunta viene infatti solo parzialmente assorbita; di quella assorbita parte viene metabolizzata al fegato e parte arriva al muscolo; di quella che arriva al muscolo infine solo una parte viene trasformata in fosfocreatina. Il fabbisogno dell'atleta oscilla tra i 2 - 3 grammi al giorno.
Arrampicare in Toscana - Valle di Camaiore e sant'Anna di Stazzema
————— L. Abbarchi, T. Lonobile, R. Vigiani
ed. ToscoClimbStore 169 pagine
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