 | Giovedì 29 novembre l’alpinista di Oltre il Colle chiude il ciclo 2007 delle serate “A tu per tu con i grandi dello sport”. In Italia uno dei nomi più noti è quello di Nadia Tiraboschi, guida alpina e alpinista polivalente, capace di passare dall’arrampicata sportiva alle scalate sulle remote vette della Patagonia, per arrivare fino alle altissime quote, dove, la scorsa primavera ha raggiunto la vetta dell’Everest ... [segue con foto] ... |
Giovedì 29 novembre l’alpinista di Oltre il Colle chiude il ciclo 2007 delle serate
“A tu per tu con i grandi dello sport”
Se si dovesse fare una statistica delle “quote rosa” nelle diverse discipline sportive, certo l’alpinismo risulterebbe in grave difetto. Il mondo delle scalate, infatti, è da sempre ambito quasi esclusivo degli uomini. Anche fra i forti dello sport verticale non mancano però donne capaci di realizzare imprese di altissimo livello.

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In Italia uno dei nomi più noti è quello di Nadia Tiraboschi, guida alpina e alpinista polivalente, capace di passare dall’arrampicata sportiva alle scalate sulle remote vette della Patagonia, per arrivare fino alle altissime quote, dove, la scorsa primavera ha raggiunto la vetta dell’Everest.
Sarà lei, giovedì 29 novembre alle 20, a chiudere il ciclo annuale delle serate “A tu per tu con i grandi dello sport” presso il negozio df Sport Specialist di Sirtori (LC) e l’appuntamento sarà sicuramente l’occasione, dopo tanti incontri di montagna con protagonisti maschili, di conoscere un alpinismo visto e vissuto al femminile..
Nadia è nata nel 1967 in Val Seriana, a Oltre il Colle, dove ancora risiede. Inizia la sua carriera sportiva come fondista, ma ben presto s’innamora dell’alpinismo al punto da volerne fare la propria professione: una scelta tutt’altro che semplice, visto che ancora oggi in Italia le donne che, come lei so no riuscite a conseguire il brevetto di guida alpina, si contano sulle dita di una mano.

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La passione e il mestiere la portano un po’ ovunque sulle Alpi e anche fra le cime extraeuropee. In Patagonia torna diverse volte salendo la via Willans sulla parete Sudest della Poincenot, la Franco-Argentina sullo sperone Sud del Fitz Roy, e la via di Cesare Maestri sulla cresta Est del Cerro Torre. Nel Nord dell’Argentina sale l’Aconcagua; in Perù l’Alpamayo per la via Ferrari, lo Huascaran Sur e il Pisco. Nel 2004 partecipa alla spedizione per il cinquantesimo anniversario della conquista del K2, salendo lungo la via dello Sperone Abruzzi fino a quota 8000.Quest’anno è arrivata infine la vetta dell’Everest, una grande gioia, segnata però dalla perdita di un carissimo amico e compagno di cordata: Pierangelo Maurizio, disperso sulla Montagna.
Nella serata di giovedì, intitolata “El viento del Sur”, Nadia si soffermerà soprattutto sulle sue arrampicate patagoniche e sulla spedizione che, nel corso del 2006, l’ha vista tentare, assieme ad altre due donne, la traversata dell’immensa distesa glaciale dello Hielo Continental. Come di consueto l’ingresso alla serata sarà gratuito e dopo l’incontro sarà offerto al pubblico un gustoso buffet.
Per maggiori informazioni:
Serafino Ripamonti (Ufficio stampa): Cell. 338/5814046;
E-mail serafino.ripamonti@gmail.com
DF Sport Specialist Sirtori (Lc): Provinciale Villasanta Oggiono
Loc. Bevera; Tel. 039/9217591