SCALARE A
SOPRALACROCE
(di Fabio Pierpaoli)
Accesso: dal casello di Lavagna prendere a dx in
direzione di Carasco, poi seguire per Borzonasca – S. Stefano D’Aveto; giunti a
Borzonasca, girare a dx per Sopralacroce che si raggiunge in 7 km, e da qui
proseguire per qualche centinaio di metri in direzione Ghiffi.
La chiodatura è stata pensata per il debutto da
capocorda, sull’esempio dei “secteurs d’initiations” francesi, quindi con
distanze ravvicinate tra le protezioni e moschettoni di calata in catena.
Le difficoltà sono concentrate tra il 5 ed il 6a+ con
qualche boulder qua e là più impegnativo. Gli itinerari attrezzati sono 18.
L’esposizione è favorevole a
est-sud-est, adatta sia ad una frequentazione invernale (vento da nord
permettendo), che estiva (la placca nera va in ombra alle 14.00).
Punti d’appoggio: nel villaggio c’è un
alimentari molto fornito, si chiama Minimarket Errezeta, al quale
potrete telefonare in caso di dubbi meteorologici (0185342502), alla trattoria “da Remo” (0185342666) invece, vi aspettano funghi da favola… Poco oltre la
deviazione per la falesia in direzione Ghiffi c’è la “Taverna del Nonno”,
ristorante-pizzeria con possibilità, previa richiesta, di campeggiare
liberamente nel pratone sottostante (0185342567).Lo
Shanti House bed&breakfast (0185342671),
vi da invece la possibilità di pernottare con soli 10
euro: lo trovate 100 metri prima del parcheggio per la falesia.
Si ringrazia il
Comune di Borzonasca per aver parzialmente contribuito all’acquisto del
materiale.