Climbing - Arrampicare - Grimper


Apuane - M.te Altissimo - Parete Sud Via Zigzagando tra le p
Argomento: Vie e Multipitch Data: 12/6/2019

Monte Altissimo Parete Sud
 [VIE LUNGHE] Alpi Apuane - Monte Altissimo - Via "Zigzagando tra le placche"
   Sulla parete Sud del Monte Altissimo nascono tre vie a cura degli amici Marco Merlini, Maurizio Santini. Sicuramente vie No Big ma lo sviluppo intorno ai 500m le renderà vie da non perdere per gli amanti delle belle passeggiate verticali (da non sottovalutare data la tipica roccia dell'Altissimo) su un dei monti più belli e affascinanti delle nostre Apuane.
su ROCKDOCG >>


 Alpi Apuane - Monte Altissimo – Parete Sud
Via Zigzagando tra le placche


di Marco Merlini – Maurizio Santini
DESCRIZIONE GENERALE:
Sviluppo della via: 500 m.
Tempo di percorrenza dei primi salitori: ore 5½.
Difficoltà: TD-, con passaggi di V e V+.
Impegno: III.
Proteggibilità: R2 (in parete non sono state lasciate protezioni, in quanto la via non presenta passaggi obbligati ed è sempre ben proteggibile).
Materiale: due corde da 60 m, cordini, 10 rinvii, nuts, microfrends e frends fino al 3 BD, martello e chiodi.

Premessa
L’
’ambiente della parete sud del monte Altissimo è severo per le sue dimensioni e grandioso, affacciato sul mare. Nelle giornate limpide la vista spazia sulle e isole dell’arcipelago toscano e sulla Corsica.
La salita avviene quasi integralmente sul filo dello spigolo destro del Pilastro centrale della parete sud.
NB: La via si sviluppa su un tipico terreno alpinistico apuano. Questo implica grande attenzione alla presenza di pietre smosse e di eventuali tratti di roccia rotta, specialmente nei tiri più facili. Dunque la concentrazione va sempre mantenuta elevata.

Accesso   
Dalla località Le Gobbie (m. 1030) si prende il sentiero CAI con segnavia 33 e lo si segue fino al Passo degli Uncini (m. 1400), che si attraversa in direzione sud (verso il mare), scendendo fino a perdere circa 300 metri di quota lungo un sentiero di collegamento (EE: ben segnalato ma da percorrere con attenzione) fino a immettersi nel sentiero CAI 32, che dalla Polla sale fino ad attraversare un buon tratto della parete sud dell’Altissimo prima di guadagnarne la cima. Si prosegue verso sinistra (faccia a valle) e con percorso assistito da cavi metallici (EEA) si giunge alla base del Pilastro centrale dell’Altissimo. Ci si ferma proprio al termine dei cavi, appena prima della vecchia Cava della Tela, che si presenta alla vista come un anfiteatro di roccia (circa 100’).

Relazione
La prima lunghezza percorre per 60 metri la cresta del pilastro. La seconda sale in obliquo verso destra per portarsi alla base di una evidente placconata di marmo, situata all’interno di un grande bacino collettore (III).
La sezione centrale della via (tiri dal terzo al settimo) presenta le maggiori difficoltà (TD, max 5°+) e al tempo stesso le maggiori soddisfazioni. La roccia ha natura tipicamente apuana ma ha l’ottima solidità del marmo statuario: mentre si sale occorre dunque porre attenzione e al tempo stesso godersi ambiente e roccia.
L’ultima sezione della via (lunghezze 8-11) inizia dopo che al settimo tiro si è superato verso destra lo spigolo che delimita il bacino. Queste lunghezze presentano difficoltà molto contenute (generalmente di II e III grado, con qualche passaggio poco più impegnativo) e termina esattamente alla croce di vetta (m. 1589).

Discesa
Dalla vetta si prende la cresta ovest (verso sinistra) che riporta al Passo degli Uncini (fare attenzione, soprattutto nella parte iniziale: il sentiero è ben segnato ma la cresta è affilata e scoscesa). Qui giunti si ripercorre il sentiero 33 che riconduce alle Gobbie (2 ore circa).
Monte Altissimo Parete Sud

--------------
tOSCOCLIMB, di Toni Lonobile
Collaborazione con Marco Merlini – Maurizio Santini

- tutti i diritti riservati - t©
toscoclimb promuove il rispetto di tutto l'ambiente, non solo della roccia





Questo articolo è contenuto sul sito: Toscoclimb - Climbing - Arrampicare - free climbing in Italy and tuscany110
http://www.toscoclimb.it/public/v2

L'indirizzo Web per questo articolo è:
http://www.toscoclimb.it/public/v2/article.php?storyid=240