Climbing - Arrampicare - Grimper


Alpi Apuane, Monte Alto, Via Centodieci
Argomento: Vie e Multipitch Data: 26/11/2012

 Alpi Apuane, Monte Alto, Via Centodieci (Via 110)
A cura di Alessandro Aiazzi e Massimo Innocenti, IS della Scuola di Alpinismo Vero Masoni di Sesto Fiorentino (Fi), nasce una nuova via sul Monte Alto e come da telefonata con Massimo pubblichiamo con gran piacere questo neo  itinerario, ovvero una via No Big di puro divertimento con obbligatorio di quinto. Buon divertimento! Sviluppo ca. 240 m, Diff. 5c passi 6a/A0 S1/I.


 Alpi Apuane, Monte Alto, Via Centodieci (Via 110)
Sviluppo ca. 240 m
Alessandro Aiazzi e Massimo Innocenti IS della Scuola di Alpinismo Vero Masoni di Sesto Fiorentino (Fi)
Diff. 5c passi 6a/A0 S1/I, obbligatorio V
 Intro degli apritori: La via, di stampo alpinistico, ha come direttrice di salita il camino arancione posto sotto al pilastro a destra della vetta. Abbiamo chiamato la via non riferendosi ad un voto accademico ma alla somma dei nostri anni. La via è dedicata ai ragazzi e i vecchi, in particolar modo ai nostri amici Mario e Osvaldo. Vogliamo precisare che, vista l’età che avanza, le protezioni sono vicine e tali per una salita in piena sicurezza.

Tratto dalla guida dei monti d'Italia del CAI
"Monte Alto 911 m. - Ultima quota rocciosa del crinale erboso che si stacca in direzione SO dai prati di Mosceta. Sulle sue pendici si aprono numerose grotte" e' stato luogo di attivita' estrattiva di marmo della qualita' bardiglio fiorito dal periodo Mediceo fino alla meta' degli anni 60 del secolo scorso.
I suoi versanti sono costellate di cave, di gallerie e vie di lizza, tutte di grande interesse e facilmente visitabili, un esempio di archeologia estrattiva.
La parete rocciosa, ben visibile dal paese di Pruno, dalla Pania e dal Matanna, si erge isolata sovrastante  un fitto bosco e solo grazie alla recente riattivazione della sentieristica di collegamento tra i paesi della valle, operata dalla Regione Toscana e dalla Unione Comuni Alta Versilia e' tornata facilmente raggiungibile.
 Accesso: dalla autostrada A12 Genova-Livorno uscire al casello  Versilia e prendere per Seravezza dove si imbocca la strada del Cipollaio che porta a Castelnuovo Garfagnana.  Al bivio per il paese di Retignano, svoltare a destra seguendo le indicazioni Castelnuovo Garfagnana e fermarsi nell'ampio parcheggio del campo sportivo.  Oltrepassato il cancello dell'ingresso al campo, percorrere la strada bianca che lo costeggia e sovrasta il paese fino alla fine dell'abitato, dove si trova un piccolo parcheggio a servizio degli abitanti. Dopo pochi metri imboccare il sentiero a sinistra della strada, cartello "Alta Versilia" che conduce a Volegno segnalato con bolli rossi.
Percorrerlo per circa 1 ora. Durante il pianeggiante tragitto, si oltrepassano una via di lizza e due ravaneti, oltre che la cava dell'Aiuola da dove si puo' ammirare il panorama che spazia dalla Pania al mare con una vista bellissima del Monte Forato e del Matanna.

Attacco: In vista della parete e del pilastro, alto sulla dx, bisogna proseguire sul sentiero, costeggiandone la base, fino ad arrivare al bordo del secondo ravaneto, dove salite poche decine di metri, ometto, parte una traccia che porta sotto un muretto di 4mt attrezzato con corda. Salirlo e sempre per traccia salire la via di lizza per pochi metri fino in prossimità della parete dove a destra sotto una grotta attacca la via, spit.
Coordinate GPS lat 44° 0,337N Long 10° 17,600E Q.ta 620mt

MATERIALE: NdA individuale, 2 1/2 corde da 60mt, una serie di friend fino al nr. 1BD 12 rinvii e cordini per allungarli
Tutte le soste sono con 2 spit alcune con anello di calata.
Le protezioni a spit  sono poste mediamente a 3mt, mentre sono ravvicinate nei tratti non integrabili con friends, pericolosi e nei tratti  in A0.

Chiodatura, dal basso con spit da 10mm, esposizione Est
La via aperta dal basso, con spit da 10mm, a tiri alterni, nell’ottobre-novembre 2012 è stata successivamente integrata con una trentina di spit.
 RELAZIONE

S1- 35mt 5c
Salire portandosi al muretto sotto al tetto. Salirlo spostandosi successivamente in placca e con diagonale ascendente sx giungere alla base di un evidente intaglio. Sfruttando la articolata parete arrivare alla sosta alla base dell’albero.
S2 - 30mt 4a
Dalla sosta montare sulla facile cengia erbosa e percorrerla fino alla base della placca e sfruttandola portarsi alla sosta.
S3 - 30mt 5c 1 passo 6a/A0
Dalla sosta abbassarsi con passo delicato e poi in verticale raggiungere l’intaglio qualche metro più in alto. Salire in placca ed iniziare il traverso sx più alto pochi metri della cengia. Sfruttando le belle lame giungere alla base del marcato diedro 6a/A0 e salirlo, uscire a fino alla comoda sosta.
S4 - 30 mt 5c alcuni passi 6a/A0
Salire dalla sosta fino al tettino sovrastante e superarlo con arrampicata mai banale 6a/A0 poi sfruttando la fessura formata dalle due pareti giungere alla fine della placca, aggirare bassi il bordo della lama e arrivare sotto ad un muretto. Sosta pochi metri sopra.
S5 - 30mt 5c
In alto, individuare il camino rosso sovrastante. Verticali dalla sosta superare i risalti fino alla cengia ascendente. Percorrerla sino quasi alla sua fine per superare il bordo a dx. Proseguire fino sotto al camino rosso dove è posta la sosta.
S6 – 30mt 5c passi 6a/A0
Dalla sosta salire allo spigolo e aggirarlo  per portarsi nel diedro. Salire fino alla cengetta aggettante e percorrerla fino al successivo spigolo, aggirarlo e salire la rampa fino alla sosta.
S7 – 35mt 5c 1passo 6a/A0
Dalla sosta affrontare il muretto giallo sovrastante e proseguire fino a che un grosso masso ne ostruisce il passaggio. Salire aggirandolo sulla sx e montare alla successiva rampa per uscire su terreno facile. Sosta su grossa placca.
S8 - 20mt 2
Salire per facili roccette senza percorso obbligato verso sx portandosi alla sosta sul bordo della parete.

zoOM++
 Discesa, esistono varie possibilità di discesa, a seconda del tempo a disposizione.
1 - Sconsigliata per pericolo di incastro corde.  Doppie di 60mt  lungo la via.
2 - Portarsi dalla sosta sulla cresta e percorrerla in discesa,  abbandonandola ove necessario, quando si arriva al bosco, in basso a destra si scorge una cava, scendere con passi di 2 o piccola doppia, nei pressi della cisterna. Oltrepassato il manufatto della teleferica, in basso a destra inizia la via di lizza che conduce al sentiero percorso per l'avvicinamento.
Ore 1,30
3 - Dalla uscita della via scendere  lungo la cresta fino a trovare una sosta del Soccorso Alpino che con una calata da 40mt e una da 60mt porta nella piazzola del piano di cava e da qui scendere la via di lizza fino all’attacco della via e quindi alla corda fissa del muretto iniziale.
--------------
tOSCOCLIMB e gli Apritori

- tutti i diritti riservati - t©
toscoclimb promuove il rispetto di tutto l'ambiente, non solo della roccia





Questo articolo è contenuto sul sito: Toscoclimb - Climbing - Arrampicare - free climbing in Italy and tuscany110
http://www.toscoclimb.it/public/v2

L'indirizzo Web per questo articolo è:
http://www.toscoclimb.it/public/v2/article.php?storyid=169