|
Inviato da tc il 21/12/2015 09:22:51 (3955 letture)
| [VIE LUNGHE] Alpi Apuane - Monte Ornato - Pizzi del Bottino - Via dei Curiosi La via, di stampo alpinistico, sale l’evidente diedro della parete NE del pizzo centrale ai pizzi del Bottino ed esce in prossimità della cima del M. Ornato. La curiosità oltre all’impegno e la volontà sono fondamentali per ogni impresa, siano esse piccole o grandi. “Aqui onde a terra se acaba e o mar comeca“ Camoes, di Mauro Rontini e Massimo Innocenti ---> semplicemente cliccando QUI>>
|
Alpi Apuane Monte Ornato - Pizzi del Bottino Via "dei Curiosi"
di M. Rontini e M. Innocenti
Sviluppo : 215 metri Difficoltà : V/S2/II Obbl. IV+
| La via, di stampo alpinistico, sale l’evidente diedro della parete NE del pizzo centrale ai pizzi del Bottino ed esce in prossimità della cima del M. Ornato. La curiosità oltre all’impegno e la volontà sono fondamentali per ogni impresa, siano esse piccole o grandi. “ Aqui onde a terra se acaba e o mar comeca “ Camoes. TRATTO DALLA GUIDA DEI MONTI D’ITALIA DEL CAI: “ Monte Ornato 863 mt. – Oltre la foce di S. Anna, lo spartiacque tra la valle del Vezza (Versilia) e quella di S. Anna e Valdicastello, corre in direzione O per oltre un Km pressoché orizzontale, con due piccoli rilievi, il “M. Rocca e M. Ornato “.
Sulle sue pendici si aprono numerose miniere di argento ed è stato luogo di attività' estrattiva dal periodo Mediceo fino alla metà degli anni 60 del secolo scorso, vedi cartografia e bibliografia del Parco Alpi Apuane. I pizzi, ben visibili dalla Pania, dalla strada e dai paesi di fondovalle, si ergono isolati sovrastanti un fitto bosco.
ACCESSO: Dal’autostrada A12 Genova - Livorno uscire al casello Versilia e prendere per Pietrasanta, seguire le indicazioni per S. Anna di Stazzema e fermarsi nell'ampio parcheggio davanti alla chiesa. Da qui salire la scalinata in pietra che porta all’Ossario, passarne il cancello e dopo un breve tratto asfaltato si prende il sentiero CAI numero3. Percorrerlo in direzione Farnocchia fino a foce Santa Anna, 830mt e svoltare a sx per la Porta. Dopo poche decine di metri, ometto, verso sx per una evidente traccia di sentiero. Da ora in poi il sentiero è segnalato con ometti e bolli arancioni. Percorrerlo fino a raggiungere un metato, imboccare il sentiero sulla sx e proseguire fino a dove vedrete i pizzi davanti a voi.
ATTACCO: In vista dei pizzi scendere a dx e dopo poco a sx scendendo fino al bivio successivo e proseguire sulla sx fino ad arrivare alla base dei Pizzi del Bottino. Costeggiare la base del primo pizzo, superarlo e dopo alcuni passaggi esposti si arriva all’ingresso di una miniera, alla base del secondo pizzo, salire poche decine di metri di placca, oltrepassare l’attacco della via dell’Amicizia e scendere qualche metro fino ad incontrare una traccia di sentiero, seguirla per una trentina di metri fino ad un piccolo spiazzo. Da li una corda fissa porta all’attacco alla base della placca della via dei Fidanzati, 2 metri dopo attacca la via. 2fix Ore 1 circa
Coordinate GPS Lat 43°58,595N Long 10°15,686E Q.ta 700mt. Esposizione N-NE MATERIALE: NDA individuale, 2 1/2 corde da 60mt 10 rinvii e cordini, qualche friend fino al Nr.2 BD
Le soste sono a fix, o su alberi, alcune con anello di calata.
CHIODATURA: Dal basso con fix da 10 mm
La via è stata aperta dal basso, dopo ricognizione dall’alto, 11 Luglio 2015.
RELAZIONE:
L1- 30 mt diff III IV 5 fix Salire la placca verso dx portandosi al muretto del primo spigolo.
L2 – 40 mt diff IV V 9 fix Dalla sosta in traverso verso destra fino al bordo del secondo spigolo, montare con passo atletico sulla placca e salirla fino dove possibile, portarsi sullo spigolo fino alla sosta su albero al culmine.
3 – 10 mt cengia erbosa Dalla sosta traversare verso dx in leggera discesa e raggiungere sosta alla base del diedro. L4 - 30 mt diff IV+ V 6 fix Salire dalla sosta fino al muretto sovrastante, salire il diedro prestando attenzione (dopo abbondanti piogge può essere bagnato) ed arrivare alla sosta
L5 – 35 mt diff IV V 6 fix Superare il tetto e portarsi verticalmente e poi verso destra sotto la fessura, salirla fino alla cengia, comoda sosta su albero.
L6 – 35 mt diff III V Salire in placca dalla sosta e poi traversare verso dx fino alla sosta.
L7 – 35 mt diff III IV+ V Dalla sosta percorrere la fessura, poi a sx sulla placca fino ad arrivare alla comoda sosta sulla cresta.
DISCESA: Seguire la cresta fino alla cima, dopo per esile traccia di sentiero verso sx in direzione della forcella e scendere nel bosco fino ad incrociare il sentiero CAI 3A alcuni bolli arancioni aiutano la discesa. Percorrerlo in salita sino a Case di Monte Rocca, e poi a foce S. Anna e tornare per il sentiero fatto all’andata. 50 minuti circa. | |
|
|
| ZoOM ++>>
| ZoOM ++>>
| Seguici su Facebook>> ----------- www.toscoclimb.it - ToscoClimbStore -------------- tOSCOCLIMBsTORE e Gli Apritori - tutti i diritti riservati - t© toscoclimb promuove il rispetto di tutto l'ambiente, non solo della roccia |
|
|
|
| |
|