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Gio Set 01, 2005 11:02 pm |
 Oggetto: ROCCAPINA...... CHE PAURA!!! |
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Sulla guida alle falesie (non quella della versante sud di oviglia) sono rimasto impressionato dalle foto del sito di Roccapina a sud-ovest dell'isola, una roccia veramente unica al mondo, granito bianco che compone una infinita varieta di forme alla "gaudi'" tanto per intendendersi!
Arrivato sul posto dopo un avvicinamento allucinante provo subito una via di 6b+... una linea stupenda, peraltro copertina della guida, dove una foto da ingrandire ? d'obbliogo!
La chiodatura recentissima a fittoni mi incoraggia, galvanizzato dall'ambiente inizio ad arrampicare... gi? al secondo moschettonaggio mi rendo conto che le protezioni non sono poi cosi' vicine... pazienza penso tra me e me un p'? di pepe non guasta! 
L'arrampicata si presenta con mani su appigli a mano aperta mooolto stondati e piedi in aderenza... spettacolo!
Arrivato dopo il terzo fittone salgo seguendo la via che devia sulla destra attraversando una serie passaggini di blocco che portano dentro delle caratteristiche nicchie; salgo diversi metri... senza trovare fittoni, chiaramente la contentezza lascia il posto al nervosismo... sopra di me c'? una grossa nicchia sporgente dove una volta saliti si pu? tranquillamente recuperare stando in piedi, e dove sicuramente penso potr? rinviare...finalmente! 
Supero il passaggino delicato con non poca tensione tanta corda in giro e un bel bloccone sporgente diversi metri sotto; appena scolletto prendo subito in mano un rinvio, mi guardo intorno ma ahim? niente fittoni a portata di mano... guardo la roccia centimetro per centimetro... niente!!!
Quello era il posto IDEALE per proteggersi visto che ci si trova in piedi e volendo ci si potrebbe anche sedere per guardare il mare, ma purtroppo il tanto agognato fittone si trova spostato sulla destra 3metri sopra!!!
Dopo aver menzionato tutta la gerarchia ecclesiastica mi accingo a guardare il passaggio che mi separa dalla salvezza; PANICO! si tratta di un movimento in equilibrio con pochissimo per le mani e aderenza pura per i piedi!!! niente di proibitivo ma psicologicamente inaccettabile visto che in caso di volo mi ritroverei sicuramente spiaccicato su una simpatica forma astratta diversi metri pi? sotto 
A questo punto entro totalmente nel pallone per usare un eufemismo, non so davvero come rimediare, per l'appunto in tutta la falesia c'eravamo solo io e il mio amico che era la seconda volta che arrampicava... dopo circa 20 min di sudori freddi il sole stava iniziando a tramontare; dovevo prendere una decisione... le opzioni:
1) tentare il passaggio, consapevole del fatto che non era ammesso volare.
2) provare a tornare indietro fino all'ultimo rinvio e calarmi su una maglia rapida.
3) chiamare il soccorso!!!!!!
Be nel panico pi? totale ho scelto la 2nda grazie ai suggerimenti del mio amico (io non connettevo, l'unica cosa di cui ero sicuro era che se fossi caduto mi sarei fatto parecchio male!) riesco a scendere con non poca difficolta nella nicchia sottostante e poi in quella sotto ancora, da li al rinvio e alla salvezza. 
Beh appena calato ho riprese tutte le mie carabattole e mi sono levato dalle palle!!!
Quello che mi domando e del quale vi chiedo un parere, ? giusto recensire una via di questo genere su una guida oltretutto senza fare nessun riferimento alla chiodatura scandalosa, e ancora secondo voi cosa aveva in testa chi ha attrezzato la via per mettere le protezioni dove nemmeno un demente integrale le avrebbe posizionate!
Tutto sommato anche questa visto che ? finita bene ? stata un esperienza;
sicuramente la prossima volta mi fider? pi? delle mie impressioni e meno delle guide!
Saluti a tutti e... buon arrampicate! |
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