28
Ottobre 2002, di Andrea Gennari Daneri
testo:
Questione Abruzzo, prese scavate e Guide Alpine
Egr.
Editore Egregio presidente Cittadini Agostino, io
la invito a informarsi meglio e a riflettere di più prima di scrivere
in italiano dopo un lungo periodo di permanenza extraeuropea. Al
di là della accusa infondata lei, però, va oltre; cioè
tira delle conclusioni tutte sue sul fatto che l'Editore possa "avere
qualche problema" con le guide alpine in quanto categoria e favorisca
invece quelle che lei chiama ironicamente associazioni senza fini di lucro. Ciò
che invece la rivista stigmatizza da sempre sono gli scempi compiuti sulle
rocce. I quali, se commessi da singoli scriteriati, sono comunque gravi;
ma non tanto gravi quanto quelli commessi da alcune guide alpine abruzzesi,
che l'hanno fatto investendo non soldi propri, bensì quelli dei
contribuenti. La
credibilità, egregio presidente, non si guadagna difendendo a tutti
i costi il proprio orticello quando qualche cattivone di editore osa dare
spazio alla parola di un climber (e non è il solo) come Giorgio
Ferretti che, mi scusi se glielo ricordo anche se a lei sta antipatico,
ha regalato centinaia di tiri meravigliosi nelle falesie abruzzesi, riuscendo
non solo ad essere un climber di altissimo livello, ma anche uno che sgobba,
mettendo i soldi di tasca sua per preparare vie NON SCAVATE. |
12
Dicembre, la cover story del partnersite Pietresupietre
testo:
il
padrone delle ferriere
Qualche giorno fa è comparso sul sito di Pareti un editoriale, che riportiamo qui accanto. Il redattore espone le sue opinioni riguardo all'ultima realizzazione di Maurizio 'Manolo' Zanolla, cioè la salita RP di 'Appigli ridicoli' dopo aver tappato due buchi da lui stesso scavati in precedenza. Pietresupietre ha riportato la notizia, precisando che il tiro è ora valutato 8c. Per nostra fortuna e con nostro piacere, siamo in un luogo del mondo dove ciascuno può esprimere liberamente la propria opinione. E sulla rete questo è ancora più vero. In omaggio a questa splendida possibilità, le
opinioni del redattore del suddetto editoriale sono assolutamente legittime
e, forse, chi lo sa, condivisibili e condivise da altre persone, poche
o tante che siano. |
12
Dicembre, da Andrea Gennari Daneri
testo:
8c
Manolo e altro
Caro Palma, difendere i propri miti è giusto e comprensibile,
offendere chi li attacca lo è molto meno, quindi spero che tu voglia
fare un bel passo indietro rispetto, a quel meschino, falso, stupido che
usi e anche a quel riferimento a Mosca, davvero fuori luogo. Pensa che, all'opposto, io stesso sono stato attaccato
per aver dato la notizia di Woman and chalk! Mi si chiedeva (da parte
di autorevoli) di filtrare meglio le notizie ed evitare che quello che
loro ritenevano un falso evidente avesse spazio redazionale! Ma non è solo una questione di filtri, perchè
è indubbio che quella di Manolo è una salita degna di nota,
vuoi per l'età vuoi per il genere di via... Penso che non sia giusto magnificare un personaggio
che ha imbastito la messinscena con Da Pozzo, che si è fatto cancellare
le corde, che ha riferito pesanti inesattezze sulla sua tournèe
in Usa di tanti anni fa, che si è autoproclato campione di arrampicata
in TV senza aver mai fatto una gara. Infine io sono per lasciare lo scavato che c'è e non farne di nuovo, non mi piacciono le rivisitazioni, ma è una questione di opinioni e se pensi che uno debba essere terrorizzato per quello che io posso pensare o scrivere, credo ti sbagli perchè sono sempre stato educato anche se sono convinto che, se sei al top in qualche cosa, sponsorizzato, reclamizzato, è logico che di critiche ne debbano arrivare. Troppo comodo essere famosi e al riparo dalle critiche! Insomma, è importante che la dialettica resti
sempre all'interno dei confini del buongusto, del rispetto e lontani dall'offesa
personale, altrimenti non si va da nessuna parte. Invece tu offendi e
me ne dolgo anche se non posso farci niente.
|
12
Dicembre, da Fabio Palma
testo:
8c
Manolo
Caro Daneri, Il tuo editoriale, purtroppo soltanto oggi letto, mi
pone due riflessioni. L'arrampicata e' polemica o emozione ? E' essere primi,
migliori, o partire da uno sport per trovare qualcosa di molto, molto
profondo ? In un anno ho parlato con molta gente, per il libro che presto uscira', per go-mountain, per il sito, per curiosita': sempre ho trovato passione e amore per l'arrampicata in ragazzi che erano stanchi di aver paura di parlare per paura di generare polemiche o di essere travisati. Da riflettere. Vediamo alla notizia in questione; a me sembrava interessante che uno togliesse dal suo curriculum una prestazione, tappando due buchi scavati, e poi salisse la via. Quanti lo farebbero ? Ma vedo che tu consigli di lasciare tutti I buchi cosi' come sono, altrimenti sai che polemiche?peccato, c'e' gente come Alippi e Pedeferri che mi sa vorrebbero andare proprio su quella strada, adesso saranno terrorizzati? Grado, per te cosi' importante?spero che Cristian Brenna,
uno che non giudica dalla poltrona ma, sapendo arrampicare e su tutti
i terreni, va a vedere di persona le cose, trovi l'occasione per andare
al Baule ( a proposito, nessun accenno al fatto che sia una falesia stupenda,
evidentemente la bellezza non fa audience?ma sei sicuro ?). Lui ha ridimensionato
molto, negli ultimi anni, ma, particolare sottile, dopo la salita? Ma forse anch'io mi sto fermando ai gradi, dimenticando
altri concetti come la bellezza?allora ti invito a camminare per 1h30'
per andare a quella falesia, perche' e' stupenda e in un ambiente da sogno.
Magari ti verra' anche l'8b, visto che la' sono facili. Chiedero' a Manolo
di fare un salto, tu non ci crederai ma arrampica ancora benino, diciamo
che si muove bene. Io, essendo il Baule decisamente elitario ( anche se
generoso, come ti ha detto qualcuno?mi dici chi ? sai, magari ci scappa
l'intervista, che sia un fenomeno poco conosciuto ? ), portero' solo videocamera
e macchina fotografica, sono sicuro che se riuscirai ad arrivare in catena
ad Appigli ridicoli una bella gigantografia l'appenderai sopra il letto.
Sai, molti climbers fanno centinaia di km per portarsi a casa un 8b facile,
e' un'occasione d'oro. Poi da quelle parti ci sono anche Totoga e Tognazza,
altre falesie dove gli 8 ti cadranno nel curriculum come se piovesse.
E li' si cammina anche poco. Porta pure chi vuoi, Cristian e Manolo sono
in copia e sono sicuro che ci stiano. |
08
Novembre, da Enrico Morichelli
testo:
Prese
segnate
!!
E' ormai dilagante il fenomeno del boulderig e
ne sono felice , e purtroppo anche l'aumento di pittori d'asfalto o aspiranti
tali che invece di fare un piccolo segno di riconoscimento sulla presa
o sull'appoggio fanno una vera e propria striscia che a volte supera i
50cm. e che non ha nulla da invidiare alle sorelle maggiori strisce pedonali. |
08
Novembre, da Alberto Graia
testo:
Sulla
definizione di obbligatorio
!!
Una riflessione sull'articolo di "Pareti" di Ottobre 2001 Fantastico, che simpatica chiacchierata, la definizione
dell'obbligatorio, non bastava la confusione dei gradi. |
15 Giugno, da Kate
indirizzo:KATE
testo: AIUTO !!
Ciao, mi chiamo
Kate e sono apena tornata dalle Nuova Zealanda dove vorrei vivere. Mi
sono appasionata della montagnia e vorrei inscrivermi a un corso per imparare
a fare free climbing. Sono disperata..perche la voglio fare ORA! Remango
a San Gimignano per l'estata prima di tornare in NZ. Ma devo imparare
asolutamente!! Mi potete aiutare e suggerire un corso o almeno una palestra
attrezzata per fare climbing in zona?? |
10 Giugno, da Rosikino
indirizzo:obmen@katamail.com
testo:
Ciao a tutti
i climbers,io mi chiamo Stefano ho 21 anni e vi scrivo da Grosseto. Io
e 3 miei amici abbiamo maturato, 3 mesi fà,la passione per il freeclimbing
e abbiamo iniziato in pareti artificiali ma adesso,ci siamo un pò rotti
delle solite 4 pareti di vetroresina,vorremmo provare su vere e proprie
pareti di pietra e vi chiedo,se vi fosse possibile,rispondermi con una
e-mail se nelle vicinanze di Grosseto,esistono zone montagnose con vie
spittate e se ne siete a conoscenza se esiste un modo per conoscere le
difficoltà di ogni parete della zona che spero mi indicherete. |
indirizzo:filippo.ippolito@st-antonys.oxford.ac.uk
testo: AMIATA BLOC !
Vedo con piacere che l'articolo su Pareti dell'inverno scorso ha dato i suoi frutti! La mia intenzione era di portare l'attenzione sull'amiata e grazie agli amici Fiorentini e alcuni Senesi (Lorenzo Frusteri in primis grazie alla sua tenacia tendinea e mentale, ma anche Nicola Costantino e i fratelli Casini)l'obiettivo e' stato raggiunto per quanto riguarda il boulder. Tuttavia, vorrei ricordare che all'Amiata ci sono anche un sacco di falesie! sfortunatamente, gli editori di Pareti hanno tagliato fuori le cartine relative a queste ultime. A seguito di vari viaggi esplorativi ne abbiamo scoperte una discreta serie oltre a quelle ovvie lungo la strada e a tepolini. In particolare vale la pena di vedere quelle vicino al sasso di renzola, sopra e sotto la strada a sterro. Ci sono strapiombi notevoli. E quella lungo la strada da abbadia verso piancastagnaio (rimane a monte della strada, e' tuttavia visibile). Quest'ultima e' discreta anche se piuttosto dura. COn roccia molto compatta. |
20 mARZO 2001, da Roberto Bagnoli
indirizzo:ila.rob@tin.it
testo: A PROPOSITO DELL'ASSENZA DI ALCUNI ATLETI TOSCANI
Per vari motivi molti altri atleti toscani, che potevano tranquillamente dire la loro e passare un bel pomeriggio insieme, non si sono presentati. Sarà perchè da noi la competizione è fin troppo sentita? La speranza è di promuovere in futuro giornate come quella di Domenica, a patto che vi partecipi un numero più consistente di ATLETI-AMICI. Roberto Bagnoli |
12 Febbraio 2001, da Giovanni Cantamessa
indirizzo:gcantamessa@hotmail.com
testo: A PROPOSITO DEI RIFIUTI POLACHI E SLOVENI AL GROTTONE
Sul caso in questione mi sembra che qualcosa di concreto debba Giovanni |
22 Dicembre 2000, da Giovanni Cantamessa
indirizzo:gcantamessa@hotmail.com
testo:
Non sapevo che nella lista delle cose vietate in un forum (per Filippo)
ci fosse la replica. Vedo che è poco ferrato (oltre che sull’arrampicata
agonistica) anche sul significato di un “forum”. |
1) 20 Dicembre 2000, da Filippo Larceri
indirizzo: filippo.larceri@tin.it
testo:
Non trasformiamo Toscoclimb in Toscopingpong. La mia risposta era chiara
e meritava una lettura piu' attenta. Questo spazio , pero' , va conservato
per argomenti piu' costruttivi. |
2) 20 Dicembre 2000, da guido arcangeli
indirizzo: guido.arcangeli@libero.it
testo:
A proposito delle mail relative all'arrampicata a vista o al lavorato, e all'abitudine, modulata dal bouldering, di segnare le prese con le "strisciate" di magnesio, per evitare di non vederle durante il tentativo. Credo che Cattaino volesse solo reclamare la possibilità di scalare "a vista", senza essere "disturbato" dalle prese segnate dai tentativi precedenti. E' vero che, spesso, l'arrampicata con roccia "virginal" è pura chimera: le continue ripetizione segnano indelebilmente di bianco tutte le prese possibili, e per questo in tanti luoghi arrampicare "a vista" risulta un'attività quantomeno "semplificata". Per contro, è difficilmente attuabile e poco praticabile la richiesta fatta a suo tempo, credo da N.Sartori, di cercare di ripulire le prese sporcate di magnesio, vuoi per estetica, vuoi per rispetto ai ripetitori. Sicuramente è molto più facile, e segno di buon senso e rispetto, eliminare almeno le "strisciate" di magnesio sotto le prese, una volta che il ten! tativo sia andato a buon fine: questo permetterebbe la piena soddisfazione a chi vuol provare l'"a vista", nè escluderebbe a chi tenta la riuscita "lavorata" di segnarsi prese a appoggi, fermo restando che, alla fine, sarebbe poco lavoro per lui cancellare le tracce del suo tentativo. Grazie. |
3) 20 Dicembre 2000, da Leonardo Pratesi
indirizzo: leonpra@tin.it
testo:
Vorrei anchio lanciare una campagna contro l'imbrattamento delle prese
da prendere,più che altro,visto che l'arrampicata è un gesto, diciamo
scimmiesco,almeno cerchiamo di preservare l'abitudine a far ragionare
il cervello,non lasciamo che solo la forza animale prevalga,a candalla(mitica
falesia del camaiorese) mi è capitato di provare una via dove nel passo
chiave,' c'e una strisciata di magnesite che parte dalla manetta di riposo
ed arriva fino all'appiglio da prendere,ciò mi sembra veramente eccessivo,non
vi sembra?Se non vi ricordate gli appigli da prendere,fatevi una cura
per la memoria. |
19 Dicembre 2000, da Lorenzo Frusteri
indirizzo: lorenzo.frusteri@tin.it
testo:
In risposta alla "Campagna interplanetaria per la salvaguardia dell'arrampicata
a vista", che c'è di tanto malsano ed obsoleto nel "lavorato"? E come
è possibile che tutti i più grandi, da Edlinger a Gullich e via dicendo
si siano fatti prendere da questa orribile pratica? Inoltre: che male
c'è se un principiante smagnesa e segna le manette del suo 6a che non
riesce a salire? |
14 Dicembre 2000, da Fabio Pierpaoli
indirizzo: levanteclimb@libero.it
testo:
Prima di tutto volevo ringraziarVi per la preziosa opportunità che date
alla "minoranza rampicante" di avere un luogo dove conoscersi, confrontarsi,aggiornarsi.....ce
n'era proprio bisogno! In secondo luogo volevo portarVi a conoscenza dell'uscita
in libreria de "Il sale sulle mani"(guida all'arrampicata sportiva nel
Levante ligure) di cui sono l'autore. Nelle 80 pagine del volumetto troverete
descritte le falesie comprese nella zona tra Sestri Levante e Deiva Marina:le
Lastre di Riva,Punta Manara,Moneglia,la Sfinge di Deiva,Sant'Anna e anche
una curiosa opportunità di torrentismo. Le lunghezze censite sono circa
180,nella quasi totalità "resinate" con anelli inox, su difficoltà medio-basse,tra
il terzo e il 6b, e con distanza tra gli ancoraggi propedeutica per i
primi passi da capocorda. Generalmente si scala su arenaria di ottima
qualità sempre con "vista mare" se non addirittura a "pelo d'acqua",quando
Nettuno lo permette.... |
14 Dicembre 2000, da Giovanni Cantamessa
indirizzo: gcantamessa@hotmail.com
testo:
Ringrazio Filippo Larceri
per la replica alla mia lettera, ma mi dispiace che lui si sia sentito
“chiamato in causa” in una maniera che evidentemente ha ritenuto
polemica. Comincio dalla sua frase:
“Penso però che non ci sia nessuno che abbia il diritto di decidere
di cosa debba occuparsi la 'cultura arrampicatoria' ,se di gare o di falesia. |
06 Dicembre 2000, da Filippo Larceri
indirizzo: filippo.larceri@tin.it
testo:
Chiamato in causa, con
sei mesi di ritardo, da Giovanni Cantamessa, su questioni di perenne attualità,
mi affretto a rispondere ed a recar motivo dei miei scritti.
|
04 Dicembre 2000, da Giovanni Cantamessa
indirizzo: gcantamessa@hotmail.com
testo:
Gradirei rispondere alla lettera
di tale Filippo Larceri, che non ho il piacere di conoscere (anche se,
casomai, l’avrò incrociato in qualche falesia senza conoscerne il
nome), pubblicata in data 02/06/00. |
29 Novembre 2000, da Luca Mazzarolo
indirizzo: lucato@libero.it
testo:
Sono un diplomando all'ISEF di PD,sto preparando una tesi sul profilo emozionale degli atleti dell'arrampicata sportiva(Principianti,esperti,alto livello)sarei grato a chiunque potesse inviarmi materiale riguardante la psicologia dell'arrampicatore. lucatop@libero.it |
27 Novembre 2000, da Ste Piercing
indirizzo: pacchia00@hotmail.com
testo:
Innanzi
tutto volevo ringraziare i creatori del sito di Toscoclimb, per averci
dato la possibilita' di questo spazio di informazione, con chat, relazioni,
forum e tanto altro. Quindi non mi resta che dire continuate cosi', e
noi faremo di tutto per mantenere questo sito il top one dei siti sull'arrampicata!!!
:-) |
06 Novembre 2000, da Gianni Cattaino
indirizzo: cattagibi@tiscalinet.it
testo:
Vorrei lanciare una "CAMPAGNA INTERPLANETARIA MILITANTE PER LA SALVAGUARDIA DELL'ARRAMPICATA A VISTA" che mi pare sempre più minacciata dalla malsana abitudine alla "segnatura" con bollini o strisciate di magnesite degli appigli e appoggi più importanti (qualche volta anche di manette autentiche!) operata da qualche appassionato flashista o da qualche "lavoratore" di vie evidentemente dotato di scarsa memoria. Ove fosse impossibile convincere gli interessati al rispetto per questa ormai obsoleta e romantica disciplina in via di estinzione, avrei l'ardire di consigliare l'uso di un piccolo utensile un tempo molto in voga, che pare essere stato di recente confinato alla detersione delle gengive. |
24 Ottobre 2000, da Richard Colombo
indirizzo: candice@tiscalinet.it
testo:
IMPORTANZA
VITALE - PER FAVORE INOLTRARE |
24 Ottobre 2000, da Rosanna
indirizzo: candice@tiscalinet.it
testo:
Chi
conosce un agriturismo ( o una casa in campagna!) vicino alle terme di
saturnia, nei cui pressi si possa arrampicare fino 7b, anche boulder va
bene, magari andare a cavallo... camera doppia per un week end in novembre? |
11 Ottobre 2000, da Marzio NArdi
indirizzo: nardiec@libero .it
testo:
C'e
qualche toscano che verrà alla serata "Blocco mentale" anno secondo? |
22 Settembre 2000, da Guido Arcangeli
indirizzo: guido.arcangeli@libero.it
testo: Richiodature a S.Marino
Durante le ferie d'agosto è stata riattrezzato completamente il settore della "seconda torre" a San Marino, che, ultimamente, versava in non eccelse condizioni. Sono stati utilizzati fix inox Raumer e anelli resinati con materiale Hilti. La parete consente di arrampicare la mattina, al sole, in inverno, ed il pomeriggio, all'ombra, in estate, con panorama mozzafiato sull'Adriatico e la Romagna. Sono presenti circa 30 tiri, perlopiù completamente naturali, su ottima calcarenite. I gradi vanno dal V al 7c. Le vie sono in genere abbastanza corte: al massimo 20 metri. A San Marino si arrampica comunque in tutte le stagioni grazie alla varia esposizione dei settori, e su roccia sempre naturale (tranne al "Parcheggio 7", una ex cava completamete scavata, unico settore con qualche tiro che necessiterebbe di un restyling), mentre c'è grossa attività nello sfruttare le pareti Est con alcune vie di più tiri in stile sportivo, ed altri nuovi monotiri preparati recentemete |
19 Settembre 2000, da Luigi Colo'
indirizzo: l.colo@federclimb.bo.it
testo: Considerazioni in margine all’annullamento di una gara giovanile
L'altra
sera quando ho ricevuto la notizia del rinvio "sine die" della gara programmata
ad Arco il 17 settembre per i ragazzi delle categorie under-14, mi sono
chiesto come mai proprio ad Arco, dove si spendono centinaia di milioni
per il Rock Master non si trovano poche lire per organizzare una gara
federale per i ragazzi che sono il futuro del nostro sport. Poi riflettendo
mi sono ricordato del Trofeo Topolino.... e allora mi è sorto qualche
dubbio comprensibile e logico e tutti possono facilmente indovinare qual
è. |
18 Settembre 2000 da Agustina Lagos Marmol e Marcello Cominetti
indirizzo: agustina@altabadia.it
testo: Gola di Gondo
Spiacente, ma non posso aiutarti. |
15 Settembre 2000 da Fabio Palma
indirizzo: fabiopalma@philips.com
testo: Gola di Gondo
Ciao a tutti. |
27-Luglio-2000 da Cristiano Lucchesi
indirizzo: computertime@ctsas.com
testo: Oh Gattaccio ...
Oh Gattaccio sei sempre a fare casino, che ti dai una calmata. A parte scherzi Gatto come va? Stai cercando di farti schiacciare dalle macchine? Se nel tuo pedalare passi da Prato, fammelo sapere. Ciao. |
25-Luglio-2000 da Roberto Baglioni
indirizzo: baglioni@arcetri.astro.it
testo: Nidi di vespe a Vecchiano
... a vecchiano all'inizio della valle dei porci (diciamo nell'ambito delle prime 5 vie) all'uscita di una via c'e' un nido di vespe. Mi e' stato detto che domenica un'arrampicatore e' stato assalito da queste vespe. (Aggiungiamo che anche sulla via Elisondo si trova un nido di vespe proprio sul riposo prima di affrontare la dura sequanza finale della via. Attenzione dunque !!!) TOSCOCLIMB |
17-Luglio-2000 da Valentina Gori
indirizzo: valentinagori@dada.it
testo:
... per quanto riguarda il grado della via: confessioni di una strega(monte > procinto), i gradi sono sbagliati e sono i seguenti:6b,6a+,5+,6b. |
12-Luglio-2000 da Maurizio Marsigli
indirizzo: mauriziomarsigli@tin.it
testo: L'erba cattiva non muore mai-
Anche se molti di voi non mi vedono più, ci sono sempre.
Meno, perchè sono pasato al ciclismo (ambiente dove ci sono più possibilità
professionali), ma ci sono. Se mi volete leggere, adesso potete trovare
i miei articoli più facilmente su "Granfondo". Concludo chiedendomi se gli arrampicatori si rendono conto che, dai tempi d'oro di Edlinger, Raboutou, Kamerlander, Mariacher, Manolo, Andrea Gallo ecc... siamo andati solo a peggiorare. Se la risposta è "Sì", provate a chiedervi il perché. Se è "No", evidentemente anche all'odore (scusate il termine) della merda, ci si abitua. Io non ce l'ho hatta, e forse per questo mi sono defilato. Cordialmente |
04-Luglio-2000 da Mikolaj
indirizzo: krispaw@poczta.onet.pl
testo:
Ciao! Mi chiamo Nicola, sono polacco,per mese di giunio
vengo in Italia (a Genova)per lavorare (insenio polacco). Ho 23 anni,
faccio 7a massimo(non mi sembra, che riesco di piu), parlo un po italiano.
Cerco qualcuno con chi potrei arrampicarmi nelle roccie che si trovano
vicino di posto di mio soggiorno (anche palestre ect.) se e possibile
mandami qualche indirizzi di club ps Vostra pagina e OK |
04-Luglio-2000 da Lars Porsche
indirizzo: porsche@flaechenrecycling.de
testo:
Hi |
04-Luglio-2000 da Daniele Dazzi
indirizzo: daniele.dazzi@libero.it
testo:Ringrazio toscoclimb per avermi permesso di
conoscere nuovi climber , dopo che è stata pubblicata l'inserzione sulla
mia disponibilità di accompagnare , chi non conosce , le zone d'arrampicata
del lago d'Iseo e la Val Camonica. Rinnovo la mia disponibilità e spero
che ci sia qualcun'altro disposto ad accompagnarmi ( io ed il mio gruppo
) nei luoghi migliori delle vostre zone per evitare perdite di tempo nel
cercare le strade e i sentieri d'accesso . Complimenti per il sito . ciao |
11-06-2000 da Megatrex a proposito della Questione Falco Pellegrino
indirizzo: megatrex@libero.it
testo:
Vedi, Onofrio, se molte persone non rispondono a ciò
che dici è spesso dovuto, forse, alla poca importanza delle cose
ed al troppo rispetto per le persone mature, ma la disinformazione, quella
non può essere concessa.
Saluti Megatrex |
11-06-2000 da Massimo Calabrese a proposito GRUPPO SPELEO MILANO
indirizzo: raidtec@posta.alinet.it
testo:
Mi chiamo Massimo Calabrese e sono facente parte di un gruppo
speleo di Milano. Ho fatto alcune discese nell'antro del Corchia entrando dal
basso e facendo come itinerario tutto il buco del serpente fino ad arrivare
al lago e l'antro dei cristalli.
Avremmo desiderio di provare a entrare dagli ingressi alti, ma non riusciamo
a trovare il rilievo, qualche cosa abbiamo ma non è sicuramente sufficiente.
Potrebbe eventualmente aiutarci, suggerendoci eventualmente a chi possiamo rivolgerci
?
Grazie anticipatamente per la collaborazione.
Cordiali saluti
06-06-2000 da Pratesi Leonardo
indirizzo: leonpra@tin.it
testo:
CIAO MARCO,
DALLE PARTI DI SAN SEPOLCRO CI SONO LE BALZE, FALESIA DISCRETA IN AMBIENTE ECCEZIONALE.
PER ARRIVARCI DA SAN SEPOLCRO PRENDI LA SUPERSTRADA PER CESENA E ESCI PER VERGHERETO,
POI VAI AL PAESE LE BALZE ... POI LA VEDI LA FALESIA.
CIAAO
05-06-2000 da Marco Si
indirizzo: pangolino@yahoo.com
testo:
Salve mi chiamo Marco e qualche volta capito dalle parti di Sansepolcro
(Ar).
Avete notizie arrampicatorie della zona?
Grazie, e continuate cosi'!
05-06-2000 da Marco Maria Scolaris (questione Fasi)
indirizzo: scolaris@aerre.it
testo:
"Un buon tacere non fu mai scritto" diceva
un vecchio proverbio che ripeteva mio nonno. Io ho mandato una lettera a te, non al mondo, tu hai voluto andare in rete...e poi non pubblichi la mia risposta e dici che provoco. Comunque mettiamola cosi' (uso l'apostrofo, va bene adesso, no?): in attesa delle esibizioni delle prove, delle inchieste personali fra gli arrampicatori, dell'Assemblea FASI per condanne e assoluzioni e del chi vivra' vedra', facciamo tutti un buon bagno di umilta', andiamocene ad arrampicare e piantiamola li' con queste storie che, lo ripeto, secondo me interessano ben pochi. Accogliamo invece il simpatico invito di Larceri e cerchiamo, ognuno nel nostro piccolo, di non rovinare oltre l'atmosfera del nostro sport. Le falesie, per fortuna, le nostre male parole non le scalfiscono nemmeno. Marco |
02-06-2000 da Luigi Colò (questione Fasi)
indirizzo: l.colo@federclimb.bo.it
testo:
Il provocatore Marco Scolaris insiste. Se dopo un anno e mezzo di silenzio, torna a farsi vivo
e a stimolarmi al dibattito, forse un motivo c’è. Venendo alla sua lettera posso solo dire che:
non credo di avere meno passione di quella che lui dice di nutrire per questo sport e che nel suo caso si è sempre espressa nel "gestire", "amministrare" e "comandare", mentre io più che altro ho fatto l’atleta, l’istruttore, il tecnico e l’organizzatore. non fu certo sua l’idea dei circuiti internazionali giovanili, ma si limitò ad "appoggiare" tali idee. Il vero fautore fu Ariano Amici, che si è espresso in maniera molto chiara nei confronti di questa dirigenza (o pseudo ex): "terroristi" è il termine da lui usato e mi pare che la definizione comprendesse anche il sig. Scolaris. I motivi della sentenza di radiazione hanno fatto ridere tutti quelli che sanno come sono andate le cose. Le sentenze "politiche" esistono, eccome, la storia ne è piena (se uno l’ha studiata): l’eliminazione dei nemici politici è una prassi di tutte le dittature e che la F.A.S.I. sia una dittatura, non ci piove… Se non ho querelato il sig. Scolaris, è solo perché ottenere giustizia in Italia è lungo e costoso. Preferisco appellarmi agli arrampicatori che mi conoscono, affinché, come hanno già fatto il 20 marzo 1999, alla prossima assemblea, emettano una nuova sentenza di condanna nei confronti di chi mi ha calunniato. Siamo in possesso delle prove che dimostrano le "gravissime irregolarità" e verranno prodotte al momento opportuno e non certo a comando del sig. Scolaris, il quale fa finta di non credere che un commissariamento, di per sé, sia già un atto di condanna del C.O.N.I.. Anche in merito a ciò produrremo, al momento giusto, tutta la documentazione necessaria. Non è detto che la lettera d’incarico a Merli (che comunque dopo oltre due mesi non l’ha vista ancora nessuno), si riferisca ai motivi del commissariamento. Non ho mai avuto "fili diretti" col C.O.N.I. né ho mai scritto "alla pari" alle persone citate dal sig. Scolaris. Forse è più probabile il contrario, vista la "grande benevolenza" che il C.O.N.I, pur commissariando, ha voluto usare nelle "forme". Da esperto di pc do un consiglio al principiante: al posto dell’accento usa l’apostrofo. Sì, l’allievo ha superato il maestro (non ci voleva molto) e sarebbe bene che quest’ultimo andasse in pensione, per il bene dell’arrampicata. Per chiudere: |
02-06-2000 da Filippo Larceri (questione Fasi)
indirizzo: larceri@ari.ansaldo.it
testo:
una lettera
da uno degli arrampicatori piu' umili che conosca, nonostante i suoi risultati
su roccia (scusate l'intromissione che, spero, mi perdonerete) Toni |
Sara' che mi sembra sempre di aver tanto da fare e poco
tempo per farlo...ma mi chiedo se non sarebbe sufficiente che tutti si
cercasse solo di arrampicare, semplicemente, cercando di farlo sempre
meglio e di comunicare e condividere la passione che abbiamo ad altri...senza
mescolare troppo rivalita', autoaffermazione, competitivita'... ciao filippo |
02-06-2000 da Marco Maria Scolaris (questione Fasi)
testo:
Colo' non ha pubblicato la mia lettera, cui tuttavia risponde.
Per completezza di informazione ho chiesto a Toscoclimb di concedermi
un po' (tanto per la verita') di spazio. Comunque non vi tedierò oltre,
perche' a consumarmi i polpastrelli sulla tastiera preferisco ancora farlo
sulla roccia. Buone arrampicate a tutti e scusate: penso tutto sommato
che a pochi interessino queste beghe, ma ogni tanto la misura e' colma
e a stare sempre zitti non si guadagna nulla. Caro Colo: Allora, visto che io lavoro per lo sport (cui dedico in media piu di un terzo della mia vita, rubandolo a mia figlia, alla mia compagna, all'arrampicata -solo poche ore alla settimana, e ancora, sigh! gli anni tutti in falesia o sui blocchi sono ormai un ricordo - al mio lavoro - gia, perche non sono un lavoratore dipendente come te, e non aggiungo altro) e a questi obbiettivi tengo, come tutti i veri appassionati, dagli atleti, ai tecnici, ai dirigenti ai semplici praticanti, ti chiedevo semplicemente di fare un distinguo fra realta nazionale Fasi, con cui comprendo tu possa avere il dente avvelenato (realta di cui poco posso dire, perche nonostante la tua grande considerazione del mio supposto potere infinito, non me ne occupo piu da un pezzo, fatta eccezione di Sportarrampicata, di cui mi e stato chiesto di continuare a fare il Direttore), e quella internazionale, che funziona piuttosto bene. Qui ci sono i fatti che parlano chiaro: da quando sono stato eletto, alla presidenza del CICE, poi come Segretario generale dell'ICC (all'unanimita da 40 federazioni: che mago a turlupinarle tutte quante!?), le gare si sono quintuplicate, le federazioni associate all'ICC sono 55 (da 30 che erano nella vecchia CEC), i tecnici hanno raggiunto un ottimo livello di qualità. Stiamo investendo uomini e mezzi nel miglioramento dei circuiti, nella lotta contro il doping, nell'aiutare le federazioni piu povere e nella cura della base giovanile. A questo proposito, tanto per fare un esempio concreto, ti ricorderai chi, dove, quando e come fu invenata la Coppa Europa Giovani. Fummo io e Amici, in parte con Cesen. Poi ricorderai benissimo (forse no, perche non c'eri, ma te lo avranno racontato) le lotte all'ultimo sangue con chi non la voleva. Chi le condusse? Amici che non sa una parola di inglese? Certo molto resta ancora da fare, ma mi da fastidio che non si riconosca il lavoro mio come quello dei tanti (molti italiani) che si danno da fare per far crescere il movimento e farlo puntare alle mete piu alte. Non per autocelebrarmi, ma in questo contesto le voci stonate sono ancora piu stonate e frenano la passione di quelli che si dedicano anima e corpo all'impresa. Lo ripeto, a me interessa ora l'ICC, ma se vuoi portarmi sul discorso nazionale, aggiungero semplicemente che le ragioni della tua radiazione stanno nel dispositivo della sentenza, pubblicata su Sportarrampicata. testuale: "avere modificato la lista dei convocati della Nazionale, con l'inserimento dell'atleta Daberto, in occasione della Coppa del Mondo di Milano - leso, a mezzo lettera, la dignita ed il prestigio della Federazione e dei suoi Organi". Finito. Fa un po' ridere dichiarare che la sentenza e venuta per ragioni politiche; ricorda gli strilli di un certo uomo politico italiano, che tu certo non hai come riferimento. Vuoi fare come lui? Se poi non ti andava bene, chissa perche non hai fatto appello? Misteri. Forse ti hanno mal consigliato... Se poi pensi che io ti abbia calunniato sulla rivista, perche non me lo hai fatto presente? Se avessi esagerato me ne sarei scusato. Se poi ti fossi ritenuto ancora non soddisfatto e diffamato, visto che la diffamazione e un reato, perche non denunciarmi? Ma se dissi la verita ("di aver sempre difeso e favorito il signor Colo nelle sue corse verso posizioni ambiziose"?), allora perche continuare a insistere? Per quanto riguarda le solite, farraginose accuse nei riguardi della mia persona, ("gravissime irregolarita") sono convinto che sarai in possesso di documenti, prove, ecc, perche fino a oggi ne il CONI ne altri mi hanno contestato alcunche. A parole, sai, e facile denigrare e distruggere; poi pero bisogna provare le accuse. Per concludere, un piccolo accenno alla FASI: comunque
tu la giri e la rigiri, i documenti sono quelli che contano. Sul prossimo
numero di Sportarrampicata verrà pubblicata integralmente la lettera di
nomina di Paolo Merli (ex vicepresidente) a Commissario straordinario.
I tesserati potranno trovare le tracce, se ve ne sono, delle accuse e
delle affermazioni che avrebbero portato al commissariamento e che continui
a gridare ai quattro venti, e che anzi affermi confermate dal commissariamento
(sic!) E vedranno anche come sia il CONI che NON voglia che la FASI vada
ora alle elezioni elettive, bensi a tempo debito. Marco Maria Scolaris PS. Scusa per il riferimento a Pareti, ma nella lista degli "hanno collaborato" stampata sulla rivista pensavo che il Luigi Colo, primo nome dell'elenco, fossi tu; ma se tu dici che non sei un collaboratore di Pareti... PS2. Scusa per la mancanza di accenti, ma come saprai da esperto di computer, a volte vecchi programmi o altri sistemi riportano gli accenti come geroglofici: fastidioso; cmq, se vuoi, dalla prossima metto tutto a posto. PS3. Son contento che tu faccia osservazioni sulla mia lingua italiana; ricordo quando mi chiedevi consigli al proposito. Tutti evidentemente miglioriamo ed e giusto che l'allievo superi il maestro, se il maestro e stato bravo. |
31-05-2000
a proposito della vicenda Fasi.
da Luigi Colo'
25-05-2000 da Luigi Colò a proposito dei "vecchi padroni dell'orto"
indirizzo: l.colo@federclimb.bo.it
testo: Leggo sull'ultimo numero di Pareti questo editoriale. Penso che sia molto significativo di quanto accaduto nel mondo dell'arrampicata sportiva negli ultimi anni. Ho conosciuto la passione di Andrea Gennari molti anni fa, da quando costruì da solo e dal nulla la grande palestra di Parma ed oggi, oltre a tutto, dirige la rivista di arrampicata più letta in Italia. Voglio solo ricordare il modo e la passione con cui fu capace di comunicare la bellezza del nostro sport alle migliaia di persone accalcate in Piazza Duca d'Aosta a Milano in occasione della Coppa del Mondo del 1998, chi c'era se lo ricorda. In quelle ore Andrea fu capace di comunicare la cultura del nostro sport. E' cosi' che deve essere un dirigente sportivo! E mi vengono in mente quante volte, anche ultimamente, i dirigenti fasi attuali siano sempre stati incapaci di comunicare la passione per il nostro sport.... Proprio a Bolzano, in occasione della prima Coppa Italia 2000, sebbene fossero alcune centinaia le persone presenti, il burocrate di turno non è stato capace di aprire bocca ! Dove è la passione di costoro che non sono mai stati atleti e oggi non perdono occasione di farsi fotografare vicino al podio, ne' mai sono stati istruttori ma fanno parte delle commissioni d'esame ?
24-05-2000 da TOSCOCLIMB
indirizzo: lo conoscete tutti
testo: Dati i problemi di rete avuti in questi giorni potrebbero essere andati persi alcuni dei VS interventi. Chiedendovi di aver pazienza se questi sono effettivamente andati persi potete finalmente inviarli nuovamente ... la rete dovrebbe essersi stabilizzata.
Un ciao a tutti e arrivederci sotto le pareti.
24-05-2000 da Toni a Cristiano Lucchesi
indirizzo: l_toni@virgilio.it
testo:
Edoardo Bendinelli saluta un suo vecchio e caro amico,Cristiano Lucchesi, sperando
di poterlo rivedere presto.
Ciao anche da parte mia.
Toni.
24-04-2000 da Gerosa
indirizzo: loregero@tin.it
testo: Ciao a tutti .prima di tutto voglio ringraziare per avermi risposto per la mia epicondilite,ancora soffro ma sono molto fiducioso.Ma vi scrivo perchè rileggendo il mio curricolum ho trovato le note di una via fatta in apuane, per l'esattezza la via "Ovo fritto" sui torioni del corchia, e volevo segnalare che a parte il primo tiro il resto è quasi completamente sfasciato, e con chiodi precari, le doppie di calata (si può anche scendere dal sentiero)sono molto pericolose per cadute di sassi visto un pò il marciume che c'è. Con questo non voglio demordere le persone ad andare li, anzi sui torioni ci sono altre vie molto belle e sicure,(indietro tutta,sfinics ecc..)detto questo vi saluto e vi ringrazzio di questo spazio.
22-04-2000 da Laura Mandolesi
indirizzo: laura.mandolesi@decathlon.fr
testo:
Grazie a Leonardo per la risposta...e a alla redazione pure! Proverò ad andarci
di sera quest'estate per non sciogliermi al sole...o magari sfruttare di più
l'Argentario. Buona Pasqua e buone scalate a tutti.
L'aura
21-04-2000 da Toscoclimb in risposta a Gerosa
indirizzo: toscoclimb@tiscalinet.it
testo:
Caro Lorenzo, chissa' come hai fatto? comunque le vie per guarire sono quelle,
anche se molto dure per chi pratica sport, del riposo. C'e' dunque poco da fare
se non ghiaccio 3 volte al giorno e riposo finche' non riesci a fare piccoli
sforzi. Dopodiche' comprarsi una pallina da tennis di spugna e utilizzarla per
fare delle aperture e chiusure di pugno, continuando sempre, seppur noioso,
a fare ghiaccio.
Sappi che se non guarisci del tutto le infiammazioni agiscono per sommazione,
ovvero come lo dice la parola stessa si accumulano e sara' sempre piu' lungo
il periodo di guarigione.
Quando sarai guarito, ricordati quali sono i tuoi limiti e non giocarci troppo,
altra cosa fondamentale per evitare tendiniti e bere tanta acqua.
Ciao e buona guarigione.
21-04-2000 da pRATESI lEONARDO in risposta a L'aura
indirizzo: leonpra@tin.it
testo: Cara Laura ti ringrazio a nome dei toscani per il complimento,per quanto riguarda celsa disterà 1 ora 1,30 da cecina,però è una cava a forma circolare che d'estate diventa un forno comunque se non hai pretese di prestazione è arrampicabile seguendo l'ombra. Per quanto riguarda l'argentario credo che ci siano tre settori,uno sulla panoramica che passa per porto da porto ercole si arrampica il pomeriggio e conta due settori uno di strapiombi con roccia rossa mediocre e uno di belle placche compatte.Poi ad ansedonia sul mare con vie facile max 6b proprio sulla tagliata etrusca un posto molto suggestivo.Poi un'altra falesia che credo si chiami canne d'organo che non so darti informazioni.Molto carino in ambiente montano ti consiglio i TIEPOLINIsul monte amiata che dista da albinia circa un'oretta. Spero di averti soddisfatto e buona arrampicata.Ciao Leo
21-04-2000 da Gerosa
indirizzo: loregero@tin.it
testo: Sono fermo ormai da 2 mesi per una epicondilite bilaterale (tutte e due i polsi) non vi dico il mio stato d'animo,non posso fare propio niente neanche toccare un peso in palestra figuriamoci una presa mi rimane solo la bici. Si ma da strada la mtb è sconsigliata datemi un consiglio per una più veloce guarigione.
19-04-2000 da Laura Mandolesi
indirizzo: laura.mandolesi@decathlon.fr
testo: Ciao a tutti so che dalle parti di colle val d'elsa c'è una falesia (ex cava?). per chi ci è stato: sapete dirmi quanto tempo ci vuole per arrivarci da Cecina? E se volessi andarci in estate è possibile ? E visto che siete tutti così gentili (come solo i toscani sanno essere....)le falesie sull'argentario son praticabili d'estate?
PS: io posso ricambiare con qualche informazione sulla zona di Milano, se
conosco.
Grazie 1000
L'aura
18-04-2000 da Arnaldo Bollani
indirizzo: ik2nbu@amsat.org
testo: Ciao Ragazzi , Grazie delle info , sulla guida Toscana ed Isola Elba ho rintracciato il posto ed il telefono, il settore nord mi sembra quello più abbordabile come livello di difficoltà. Penso di fare una capatina anche a Monte Lieto e le Placche di Compito...piu' altre cosucce bimbi e moglie permettendo ! Non pensavo che Viareggio fosse al centro del paradiso arrampicatorio. Un saluto a tutta la redazione del sito. Arnaldo
17-04-2000 da Toscoclimb
indirizzo: toscoclimb@tiscalinet.it
testo:
In risposta ad Arnaldo Bollani ed Alessio Fabbri. Se vieni in Ferie a Viareggio
sei nel posto giusto per l'estate. Vie di 3/4 tiri le trovi sul monte Procinto,
ideale per quel periodo dell'anno e per la famiglia. Tutto cio' di cui hai bisogno
lo puoi trovare al rifugio Forte dei Marmi; compagno di cordata e guida. Il
gestore del rifugio e' Marco Ricciotti, persona seria e di grande esperienza
arrampicatoria. Per arrivarci devi andare per Pietrasanta, poi proseguire per
Stazzema e li' se non trovi le indicazioni chiedere a chiunque come arrivarci,
lo sanno tutti.Se telefoni, puoi dire che l'info te l'abbiamo data noi di Toscoclimb,
siamo in buonissimi rapporti.
Anche tu Alessio puoi chiamare Marco Ricciotti del Rifugio, e' la persona piu'
aggiornata che conosca per quelle zone.
Ciao.
14-04-2000 da Arnaldo Bollani
indirizzo: ik2nbu@amsat.org
testo: Ciao Ragazzi , Dal 16 al 30 Agosto sono in ferie a Viareggio. Cerco: Suggerimenti per arrampicare in zona livello 5c 6a Falesia e vie di 3/4 tiri con chiodatura "sportiva". Eventuale compagno conoscitore dei luoghi (ho 38 anni, moglie e due figli) con mentalità e responsabilità da capo famiglia.
13-04-2000 da Alessio Fabbri
indirizzo: fabbrial@tiscalinet.it
testo: Ciao a tutti! Ho 24 anni e sono di Pistoia. Sono nuovo dell'ambiente arrampicatorio (ho cominciato pochi mesi fa) ma ci stò prendendo gusto... Vorrei un consiglio sull'acquisto di una guida di alpinismo sulle Apuane, che non sia quella del TCI... Faccio i complimenti per questo mitico sito che ho raggiunto linkando da quello di Giorgio Prosperini, che saluto a sua volta... Grazie.
13-04-2000 da Cristiano Lucchesi
indirizzo: computertime@pr.technet.it
testo: Grande Colò! Ricordo con troppa nostalgia le scorribande mondane. E' una vita che ho perso i contatti con tutti, te tutto ok? Ma chi v'ammazza voi emiliani. Io ora volo in Parapendio alla grande e così un po' di adrenalina me la becco lì. Se ti capita di passare dalle parti di Prato vieni a trovarmi. sai che Carlino è diventato papà!? Ti saluto berva. Salutami tutti dalle tue parti.
10-04-2000 da Luigi Colo'
indirizzo: l.colo@federclimb.bo.it
testo: E io volevo salutare Cristiano Lucchesi, un mio amico di anni fa con cui ho arrampicato a Candalla e in tante gare degli anni passati. Di un po' Cristiano ti ricordi quante ne abbiamo combinate a Cagliari e a Bolzano ? Un abbraccio, Luigi.
10-04-2000 da Cristiano Lucchesi
indirizzo: computertime@pr.technet.it
testo: Ciao sono Cristiano Lucchesi fratello di Luca e ex arrampicatore, volevo complimentarmi con chi ha fatto questo sito. Finalmente qualcosa di bello da vedere in internet della Toscana. Devo anche complimentarmi con mio fratello che mi racconta poco ma dalle foto vedo che porta avanti la tradizione di famiglia ottimamente. Vorrei approfittare di questa opportunità per salutare tutti i miei vecchi compagni di arrampicata, quali: Edo, Cris, Paolo, Guglio, Carlino, Maruccio, Francesco, Max, il Sandrelli, Lorenzo N., Vigiani, Silvia, Cinzia, Massei, Ricciotti & Company, Tutti quei tanti che mi sono dimenticato, i ragazzi che frequentavano Candalla, quelli di monsummano e soprattutto tutti quelli che chiodando mi hanno permesso di divertirmi per 9 anni fino al 17 giugno '95 (MERDA). Pomate ragazzi, Saluti a tutti.
10-04-2000 da Bruno Liautaud
indirizzo:bruno.liautaud@hexalis.fr
testo: je suis trés fiére de voir ma petite nièce sur mon écran d'ordinateur, aprés je vais essayer de voir les sommets de Toscane qui me sont chers et sans doute "il proscinto" je vous remercie tous et vous embrasse. Patricia ( la soeur de Nanou, la belle soeur de Beppe)
01-04-2000 da Daniele Dazzi
Indirizzo: daniele.dazzi@libero.it
testo: Ciao io sono Daniele e sono un istruttore d'arrampicata sportiva Vi propongo un tour d'arrampicata dalle mie parti . Se siete interessati scrivetimi. Costi zero ma tanta voglia da farvi conoscere le mie falesie preferite.
(MOLTO BENE DANIELE, MA DA DOVE SCRIVI ??)
29-03-2000 da Pratesi Leonardo
testo: ciao a tutti
25 Mar 2000 da Stefano Milani
Ciao, sono Stefano Milani e chiodo le falesie in provincia di Latina, se volete vedere il mio sito e inserirlo nei vostri collegamenti vi do l'indirizzo: http://users.iol.it/smilani
Ciao Stefano.
09-03-2000 da Pratesi Leonardo
testo: Ciao a tutti gli arrampicatori d'italia,venite ad arrampicare a Camaiore che c'e le vie piu belle d'Italia,complimenti per l'iniziativa.Ciao
09-03-2000 da Toscoclimb
testo: in risposta a Giorgio Prosperini, se saprai qualcosa in proposito faccelo sapere in modo tale che i dati verranno messi sul sito, grazie.
09-03-2000 da Andrea Andreozzi
testo: Un augurio di buon successo per
questa nuova iniziativa di Toscoclimb.
Andrea e Luca
08-03-2000 da Giorgio Prosperini
testo: Chi
conosce la palestra di roccia indicata poco prima di arrivare a Campocatino
al bivio per Gorfigliano? Accesso, gradi, numero di vie, etc
Grazie anticipatamente
Giorgio